Pievebovigliana

INFRASTRUTTURE – La Giunta ha dato parere favorevole al progetto della Quadrilatero. Adesso si attende la delibera del Cipe per quantificare la copertura finanziaria al maxilotto che riguarda i lavori sulla SS76, in cui ricade anche la Matelica-Fabriano. Nel tratto maceratese si lavora a ritmo serrato
Potrebbe essere la volta buona per sbloccare i cantieri sulla SS76, la direttrice Ancona-Perugia, e realizzare la strada Fabriano-Matelica, che nelle intenzioni della società Quadrilatero sarà poi prolungata fino alla Sfercia, nel territorio di Camerino. La famosa Pedemontana, un’opera giudicata essenziale per il rilancio dell’entroterra fabrianese e maceratese, gravato da uno storico deficit infrastrutturale, ha ricevuto nuova linfa dal cosiddetto decreto Fare emanato dal governo lo scorso sabato. Le cose si sono fatte molto difficili per l’iter infrastrutturale nel Fabrianese e nel Matelicese a causa della crisi che ha colpito la Dirpa, contraente generale per il maxilotto numero 2 (quello, appunto, che coinvolge la direttrice Ancona-Perugia e la Pedemontana Muccia-Sfercia-Fabriano). Una società di progetto travolta dalla crisi finanziaria di Impresa spa, per cui il raddoppio della superstrada della Val d’Esino tra Serra San Quirico ed Albacina e tra Cancelli e Fossato di Vico ha accumulato ritardi. Il governo ha messo nero su bianco che l’opera delle Quadrilatero è tra quelle strategiche, che riceveranno copertura finanziaria, anche se adesso si attende la delibera del Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) per conoscere con esattezza quanti soldi arriveranno e quali opere riceveranno copertura immediata. Per il tratto che della strada da Matelica a Fabriano l’importo complessivo è di circa 90 milioni di euro, finanziati dalla Regione.

La Giunta regionale, questa mattina, ha dato parere favorevole al progetto Quadrilatero per la strada Fabriano-Matelica e per la bretella di collegamento con la SP 209. Il progetto prevede la realizzazione di un tratto lungo circa 8 chilometri, che andrebbe a collegare la zona industriale di Matelica con località Campo dell’Olmo a Fabriano. Il progetto prevede 3 svincoli, 5 viadotti ed una galleria, per un importo complessivo pari a 90 milioni di euro, finanziati dalla Regione Marche. Nei lavori è prevista la realizzazione della bretella di collegamento tra la SS77 e SP209 Valnerina.
“Questa infrastruttura – ha dichiarato il presidente della Regione, Gian Mario Spacca – va a beneficio delle comunità dell’entroterra, ma anche dell’intero territorio marchigiano, visto l’importante ruolo che essa ricopre per i collegamenti con la viabilità nazionale e quelli tra l’Adriatico e l’Appennino. La realizzazione della Pedemontana potrà offrire un contributo al rilancio di questo territorio. Il parere favorevole espresso oggi dalla giunta è un ulteriore passo avanti che fa seguito all’inserimento, sabato nel corso del Consiglio dei Ministri, delle opere della Quadrilatero nel decreto Fare e di conseguenza la ripresa dei lavori sulla direttissima Ancona – Perugia”. Spacca incontrerà mercoledì a Roma, insieme alla collega dell’Umbria Catiuscia Marini, il sottosegretario alle Infrastrutture Rocco Girlanda. I lavori procedono invece spediti sulla direttrice della SS77 Valdichienti: il cronoprogramma, che prevede l’apertura della superstrada fino a Foligno entro i primi mesi del 2014, dovrebbe essere rispettato. Nei prossimi mesi potrebbero esserci anche novità per quanto riguarda l’intervalliva di Macerata, un’opera infrastrutturale di cui si dibatte da decenni e che servirebbe come il pane al capoluogo per risolvere gran parte dei problemi di viabilità, collegando in modo diretto Macerata alla superstrada.