Dall’8 al 10 giugno si è svolta a San Ginesio l’XI Rassegna nazionale dei Paesi Bandiera Arancione, l’appuntamento annuale più importante per i 191 Comuni che in Italia vantano il marchio di qualità turistico e ambientale assegnato dal Touring Club Italiano. Pievebovigliana ,ormai adottata dalla regione Marche come immagine dello sviluppo turistico marchigiano,ha suscitato grande… Continua a leggere
Appuntamento annuale più importante per i 191 Comuni che vantano il marchio di qualità turistico e ambientale assegnato dal Touring Club italiano. Appuntamento a San Ginesio (Mc) dall’8 al 10 giugno per l’XI Rassegna nazionale dei Paesi Bandiera arancione, l’appuntamento annuale più importante per i 191 Comuni che vantano il marchio di qualità turistico e… Continua a leggere
Il visitatore che arriva troverà all’ingresso del paese un grande cartello che annuncia l’appartenenza di Pievebovigliana all’ Associazione Nazionale Italiana “Le Città del Miele” ,organizzazione nata dall’iniziativa del Comune di Lazise che associa comuni con realtà apistiche importanti. L’Associazione promuove la grande varietà dei mieli italiani che caratterizzano un territorio con le peculiarità della sua… Continua a leggere
Pievebovigliana intensificherà i legami con la Federazione delle Associazioni Culturali Italo-Tedesche e i risultati saranno certamente un beneficio per tutta la provincia di Macerata che ha tantissime ricchezze naturali e artistiche per lo più sconosciute al grande pubblico. Iniziative come quella di Kassel possono contribuire a mettere in vetrina soprattutto i piccoli centri che hanno una incredibile forza propulsiva.
A Pontelatrave, dove si incontrano i territori comunali di Pievebovigliana, Camerino, Muccia e Pievetorina, quindi in un luogo dal forte valore simbolico per questi territori dell’entroterra marchigiano, si trova un assoluto gioiello dell’arte e uno dei più importanti simboli della fede dell’Italia centrale: la chiesa di San Francesco.
Qualche settimana fa si è svolto a Camerino un importante convegno sulla viabilità nell’Alto Maceratese tra medioevo ed età moderna. Un appuntamento, pensato in chiave strumentale in riferimento ai percorsi della via Lauretana, al quale si è dato un ampio risalto sulla stampa locale. Nessuno vuole mettere in dubbio il valore scientifico dell’iniziativa, ma appare alquanto bizzarro voler piegare ed utilizzare la storia a proprio piacimento, con delle inutili e fuorvianti rigidità interpretative.