Visita di Don Denis Kabiseba a San Francesco in Pontelatrave

San Francesco

Nei giorni scorsi il nostro parroco Don Denis Kabiseba, arrivato di recente e desideroso di approfondire la conoscenza dei diversi aspetti della realtà di Pievebovigliana, ha avuto occasione di visitare la Chiesa di San Francesco a Pontelatrave. Guida d’eccezione il Sindaco Sandro Luciani.

Questo che costituisce uno fra i tesori più preziosi del panorama artistico italiano è lasciato da anni al degrado e all’incuria. Il suo mancato restauro fa parte della ormai diffusa insensibilità per i beni artistici ereditati dal nostro passato glorioso.

Per fortuna la struttura della Chiesa , in pieno degrado nella sua parte interna e nei suoi arredi, ha rivelato la sua perfetta tecnica costruttiva ed ha resistito alle ingiurie del tempo e del terremoto molto meglio di tante costruzioni tecnologicamente all’avanguardia.

Il Sindaco ha informato Don Denis sul progetto presentato per il recupero ed il restauro della chiesa e degli affreschi, predisposto dalla Curia Arcivescovile di Camerino, proprietaria del complesso, presso la società Arcus del Ministero dei Beni Culturali. Il fatto che la chiesa sia stata a suo tempo inserita nella programmazione triennale 2011/2013 dei lavori pubblici della Direzione regionale delle Marche con fondi provenienti dall’otto per mille faceva ben sperare in un rapido inizio di lavori almeno conservativi. Ad oggi purtroppo nulla è accaduto !

Don Denis è rimasto sorpreso dalla grandiosità della struttura e , già a conoscenza della grande devozione per questo luogo dei fedeli di Pievebovigliana e della sensibilità spesso dimostrata dal Vescovo Mons. Francesco Giovanni Brugnaro, si adopererà per sollecitare ulteriormente ogni azione utile per gli interventi di recupero.

Il Crocifisso venerato dai Pieveboviglianesi

Il Crocifisso venerato dai Pieveboviglianesi

Sotto alcune immagini dell’interno di San Francesco. Pur nella evidente attuale precarietà del luogo si intravede tutta la magnificenza del complesso.

Un suo ulteriore abbandono sarebbe da considerare un vero e proprio delitto culturale!!

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Data di pubblicazione:
06/03/2013
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